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I gabinetti più cari della Svizzera saranno costruiti a oltre 3000 metri

Quattrocentomila franchi per evitare che al termine della faticosa salita ci si debba turare il naso Keystone

400.000 franchi per delle toilette. No, non si tratta del capriccio di un milionario in vena di stravaganze, ma della somma che il Club alpino svizzero (CAS) sborserà per dotare di nuovi gabinetti il rifugio «Hollandia», a 3238 metri di altitudine.

Gli effluvi pestiferi emanati dagli attuali WC del rifugio, oltre a far rizzare i capelli in testa agli alpinisti che dopo aver sudato le proverbiali sette camice desiderino ritirarsi in santa pace, non sono neppure ecologici. Il presidente della sezione bernese dal CAS Franz Weibel, ha infatti spiegato, senza giri di parole, che attualmente «gli escrementi dei visitatori colano sulla parete rocciosa riversandosi nel ghiacciaio sottostante». «La nuova installazione non è affatto un lusso», ha sottolineato.

A partire da metà agosto, il Cas inizierà la costruzione di una toilette per il gentil sesso, di due WC per uomini, di un vespasiano, nonché di un altro «posticino» per il guardiano. I lavori a queste altituidini costano cari, ha spiegato Weibel. Quasi il 90 percento della somma investita sarà utilizata per finanziare le spese di trasporto dei materiali con l’elicottero.

Un tipo di installazione simile esiste già da alcuni anni sul territorio del Susten a 1900 metri. La capanna «Hollandia» accoglie ogni anno 2500 alpinisti.

swissinfo e agenzie

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